NOME LATINO: Gasterosteus aculeatus (Linnaeus 1758)
FAMIGLIA: Gasterosteidae ORDINE:
Gasterosteiformes NOME INGLESE: Stickleback
MORFOLOGIA: forma del corpo affusolata e compressa
lateralmente; peduncolo caudale molto sottile; pinna dorsale arretrata e
preceduta da tre aculei; un numero variabile di placche ossee rivestono i
fianchi; colorazione verde-blu scura sul dorso, va attenuandosi sui fianchi fino
al bianco del ventre; nei maschi, ventre e fianchi si colorano di rosso acceso
nel periodo riproduttivo. TAGLIA: 8-10 cm.
DISTRIBUZIONE: gran parte dell'Italia peninsulare, la Sardegna,
manca in Lombardia e Sicilia; in Piemonte è presente nel Fiume Toce, immissario
del Lago Maggiore. HABITAT: acque a debolissima corrente
o stagnanti con abbondanza di vegetazione e fondali melmosi. ALIMENTAZIONE: invertebrati planctonici e bentonici. RIPRODUZIONE: le uova vengono deposte in un nido costruito con frammenti
di piante acquatiche tenuti insieme da una sostanza mucillaginosa secreta dai
reni del maschio. Le uova deposte (100-400) sono custodite dal maschio. La
schiusa avviene in 4-27 giorni, in relazione alla temperatura dell'acqua. I
piccoli nati rimangono nel nido per circa una settimana e si disperdono poi tra
la vegetazione. VAL. ECONOMICO: nullo.