NOME LATINO: Scardinius erythrophthalmus (Linnaeus 1758)
FAMIGLIA: Cyprinidae ORDINE: Cypriniformes NOME INGLESE: Rudd NOMI DIALETTALI:
Scavarda (Piem.); Piotta, Sgarsola, Sgardel (Lomb.); Scardeva, Sgiardul (Ven.);
Scherdua, Scherdula, Sgherza (Emil.); Scardafa (Umb. & Laz.); Scalbatra
(Tosc.); Marocchio, Scardafa (Abr.) MORFOLOGIA: forma del corpo ovale, compressa lateralmente; bocca
leggermente rivolta verso l'alto; squame circolari grandi; iride dell'occhio di
colore dorato con riflessi rossi; colorazione bruna sul dorso, giallo dorata sui
fianchi, argentea sul ventre, pinne pių o meno intensamente colorate di
rosso. TAGLIA: 20-30 cm (200-400 g), pių
raramente 35-40 cm (500- 1000 g). DISTRIBUZIONE: in tutta l'Italia settentrionale e peninsulare, Sicilia
inclusa. HABITAT: nei laghi ed ambienti
stagnanti in generale ed in fiumi a corrente molto moderata con abbondanza di
vegetazione acquatica; ha abitudini gregarie. ALIMENTAZIONE: materiale vegetale ed invertebrati acquatici sia
planctonici che bentonici. RIPRODUZIONE:
riproduce tra Aprile e Giugno, ma, in ambienti favorevoli, si possono avere
diverse ondate riproduttive fino ad Agosto; il numero di uova č molto alto
(oltre 200.000 per kg di femmina, diametro 1,5 mm) e vengono deposte su piante
acquatiche; la schiusa avviene in 3-10 giorni in relazione alla temperatura
dell'acqua; le larve rimangono attaccate alle piante fino al riassorbimento
totale del sacco vitellino (3-4 giorni). I maschi sono maturi a due anni, le
femmine a tre. VAL. ECONOMICO: molto
scarso.