PIOMBI A SGANCIO RAPIDO:
Uno dei problemi che maggiormente ha interessato gli appassionati della traina di media profondità è quello del piombo a sgancio rapido. Un sistema che permette di collegare un piombo posticcio al corpo di traina, con la possibilità di toglierlo velocemente durante il recupero, senza interrompere in modo apprezzabile la continuità dell'azione di pesca. Già in passato abbiamo avuto occasione di trattare l'argomento su questa rubrica, riportando due interessanti soluzioni proposte dai lettori, che utilizzavano un piombo a oliva opportunamente modificato. La prima prevedeva di dotare l'oliva di un gancio, su ciascuna estremità, introducendovi un filo d'acciaio inossidabile e piegandolo prima verso l'alto, a novanta gradi, per due o tre centimetri, quindi ripiegando lo verso il basso in modo che la parte discendente restasse affiancata a quella che sale. Così preparata l'oliva può essere agganciata al nylon e basterà interporre una girella fra il corpo di traina e il terminale per mantenerla bloccata nella corretta posizione, pronta a essere rimossa dopo avere svolto la sua funzione. . La seconda: soluzione prevedeva un solo gancio a un'estremità dell'oliva e l'inserimento sul nylon di uno spezzone di dacron sottile, annodato strettamente per due volte e accostando i nodi a formare un cappio. L'oliva può così essere agganciata al cappio di dacron, che rimane sulla lenza e non crea problemi nell'attraversare i passanti grazie al suo ridotto spessore. Togliere l'oliva, in questo secondo caso, risulta ancora più semplice. Indubbiamente entrambe le soluzioni rappresentano un notevole passo avanti rispetto ai vecchi piombi a tortiglione, infatti i tempi di applicazione e di rimozione risultano nettamente inferiori.
Mariner: Questo piombo, dalla forma siluriforme, perfettamente idrodinamica, è in lega dura ed è munito di due ganci a nastro di robusto nylon rinforzato. I ganci sono dotati al loro interno di particolari sporgenze sagomate che agiscono come mollette per fermare il filo al loro interno. Non sono richiesti quindi punti di fermo come girelle, nodi o altro, il piombo può essere messo in qualsiasi posizione sul corpo di traina, e si possono usare più piombi per portare l'esca alla profondità voluta. Per l'aggancio è sufficiente inserire bene a fondo il filo all'interno dei ganci di nylon, facendo scattare le mollette che lo imprigionano, mentre per toglierlo è sufficiente tirare con un sola mano in senso contrario. Durante la pesca i piombi rimangono stabili nella posizione iniziale, senza sganciarsi né danneggiare il filo o scorrere, anche se si procede a velocità sostenuta. Questi piombi fanno parte della serie Mariner e sono disponibili nelle misure da 75,100,150,200, 300, 400 e 500 grammi.
Atlantic: Questi piombi hanno una scanalatura che li percorre per tutta la lunghezza, dove sono alloggiate due ganasce di nylon con l'interno rivestito in gomma. Le ganasce possono essere strette sul filo per mezzo di due rotelle zigrinate esterne, che richiamano il gambo filettato sul quale sono avvitate. La serie Atlantic si compone di cinque misure per 200, 250, 300, 400 e 500 grammi.
PIOMBI SOTTOMARINI: Sono 2 divergenti, 2 per la pesca a bolentino ed un piombo guardiano che andiamo a descrivere con le loro caratteristiche e gli usi specifici per essi previsti.
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